Salari da FAME per giovani

Economia domestica: salari da “fame” per i giovani


Buste paga più basse dei genitori e difficoltà crescenti nel costruirsi una carriera lavorativa: questa la “triste”, sintesi dello studio condotto dalla Banca d’Italia sui salari in Italia.
Secondo lo studio, il salario dei lavoratori dipendenti più giovani si è ridotto negli anni Novanta rispetto a quello dei lavoratori più anziani: in particolare, il calo del salario d'ingresso non è stato controbilanciato da una carriera e, quindi, una crescita delle retribuzioni più rapida.
Per entrambe le classi di età, i salari d'ingresso, sono tornati nel 2002 ai livelli di 20 anni prima.
Lo studio “sottolinea” ancora una volta la battuta, poco felice, del nostro caro ministro Tommaso Padoa Schioppa che ha definito i giovani italiani dei “bamboccioni”, CI provi lui a vivere in queste condizioni.

Dici la tua...

Francamente me ne andrei molto volentieri di casa, per rendermi anche un tantino più autonomo, ma il caro Ministro Padoa-Schioppa piuttosto che tante parole dovrebbe dedicarsi un pò di più a risolvere le questioni più importanti, la soluzione c'è per mandare via i bamboccioni di casa.. lavoro ben retribuito, case non a questi prezzi, mutui non a questi tassi di interesse.. è bello caro Ministro vivere con un salario come il tuo, pranzi e cene gratis, macchina con autista e cellulari gratis, non è vero??

Milano, 12 novembre 2007 - «I bamboccioni siete voi», con questo slogan un piccolo gruppo di studenti fuori sede di An ha contestato il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa intervenuto all'inaugurazione dell'anno accademico del Politecnico di Milano. Sventolando anche cartelloni con la scritta 'Siete voi bamboccionì e urlando «siete solo capaci di alzare le tasse per gli studenti fuori corso», il piccolo gruppo composto da massimo una quindicina di studenti ha contestato il ministro all'uscita dall'aula.

Il responsabile di Azione universitaria al Politecnico di Milano Paolo Nicola Labarbuta ha spiegato il motivo della contestazione dicendo che «gli 84 euro di contributi che i giovani ricevono per lasciare la casa è una presa in giro».

Ben detto non pensate?

Hello,
essendomi trasferita da poco in Italia non ne so molto sull'argomento ma credo che gli Italiani siano "costretti" a vivere a lungo con i genitori perche' appunto dei salari troppo bassi, del costo vita troppo alto, e degli affitti troppo alti specialmente qui a sorrento, credo che sia davvero difficile per gli Italiani trovare l'indipendenza.

mi trovate 1 casa a sorrento pagando solo 600€ al mese visto ke guadagno(sto facendo 1 ipotesi) 1000€ al mese e 400€ mi servono x vivere ?(naturalmente lavoro solo senza uscire la sera a divertirmi) ma nn si puo vivere così